Catania, 27 apr. (Adnkronos) - "Mi rendo conto che e' comunque opportuno essere presente a tutte le udienze perche', come e' ovvio che sia, dettagli e particolari che riguardano sia l'esperienza politica e la mia personale non possono che essere conosciuti in maniera approfondita solo dall'interessato, in questo caso solo da me". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, dopo aver assistito alla deposizione del pentito Gaetano D'Aquino nel processo per voto di scambio a carico suo del fratello Angelo, deputato nazionale Mpa. Per il Governatore, "le contraddizioni che emergono nel corso di questo interrogatorio sono notevolissime e poi bisognera' vedere obiettivamente per chi avrebbe votato lui o i suoi amici. Certo, pare che non ha votato assolutamente per nessun Lombardo, ne' nel 2006 ne' nel 2008. Avra' votato per altri, anzi ha anche dichiarato che ha votato per altri". La prossima udienza del processo e' stata pero' fissata dal giudice monocratico Michele Fichera per il 15 maggio.