Milano, 23 apr. (Adnkronos) - Francesco Belsito collabora coi magistrati senza pero' addossare colpe ad altri. E' quanto sostiene uno dei suoi difensori, il legale Paolo Scovazzi. Alla domanda se si possa parlare di un atteggiamento di collaborazione da parte del suo assistito, Scovazzi precisa: "parlare di collaborazione e' un po' forte, almeno nel senso che s'intende di solito in Italia, cioe' avere commesso dei reati e scaricare su altri. E' corretto in questo caso parlare di collaborazione nel senso che ci mettiamo a disposizione dei pm per chiarire il ruolo di Belsito".