Bolzano, 24 apr. - (Adnkronos) - Grazie alla donazione da parte della Ripartizione Informatica della Provincia di Bolzano di un ingente quantitativo di Laptops e altro materiale informatico obsoleto ad un gruppo di informatici volontari dell'associazione "Informatici senza frontiere" e alla disponibilita' del Centro Giovani Vintola, e' stato possibile mettere in piedi un piccolo laboratorio informatico, riconfigurare e aggiornare i pc e metterli a disposizione per progetti umanitari Il Centro Giovanile Vintola, ha infatti provveduto assieme agli informatici volontari a ripristinare e configurare nella propria officina i 57 pc donati dalla Ripartizione Informatica, poi utilizzati per fornire supporto all'informatizzazione di 2 scuole di informatica, una in Sud Sudan e una nella Repubblica Centraficana, per il centro rifugiati politici di Vandoies, il centro profughi minori di Bolzano e la Biblioteca del Mondo di Bolzano. "Informatici senza Frontiere" e' una onlus nata nel 2005 da un gruppo di manager veneti del settore informatico, nella considerazione del fatto che l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione rappresenta un passo concreto per la riduzione del cosiddetto "digital divide" e rappresenta un aiuto concreto a chi vive in situazioni di emarginazione e difficolta', un'opportunita' per il futuro, una speranza di migliorare la propria vita. Inoltre, il recupero e ripristino di pc rappresenta un modo per far fronte al grande spreco di tecnologia dei cosiddetti paesi sviluppati.