Beni culturali: Bini Smaghi, Renzi aiuti a coinvolgere privati in investimenti

Firenze, 24 apr. - (Adnkronos) - "Ci vuole tempo, e' un po' facile dare la colpa alla burocrazia che ostacola: se c'e' un impulso politico forte, se il governo si impegna, se il presidente del Consiglio Renzi si impegna, ci puo' essere un vero cambiamento per le modalità di coinvolgimento dei privati nel finanziamento della cultura". Lo ha detto Lorenzo Bini Smaghi, presidente della Fondazione Palazzo Strozzi, a margine del convegno "Filantropia anno zero" in corso a Firenze, a cui ha partecipato anche il sottosegretario ai Beni culturali Ilaria Buitoni Borletti. "La nostra fondazione ha una proposta molto concreta, come del resto viene fatto all'estero, in Gran Bretagna e altrove: invertire l'onere della fiscalita' dal privato che paga la tassa, defiscalizzarlo completamente, pero' poi l'istituzione culturale, naturalmente iscritta in un albo, paga lei il contributo che riceve sulla donazione. Per il Fisco non ci sono perdite - ha spiegato l'economista ex membro del board della Bce - pero' c'e' un incentivo per i privati a donare: questo e' quello che avviene in Inghilterra. Sono cose che dovrebbero essere facili da fare: ci vuole l'accordo fra Ministero dei Beni Culturali e Ministero dell'Economia". "La collaborazione fra pubblico e privato funziona: ci sono tante imprese che vogliono contribuire - ha sottolineato Bini Smaghi - naturalmente bisogna aiutarle, non solo consentendo loro di dare, ma anche di contribuire alla gestione. La Fondazione Palazzo Strozzi e' al 50% fra privato e pubblico, c'e' un 50% dei membri del Cda nominati dai privati, e questo crea un buon clima di collaborazione, un modo per favorire l'arrivo di capacita' manageriali, e aiutare anche a portare nuove tecnologie, nuovi modi per gestire la cultura".