Mostre: a Roma a Villa Medici 'I bassifondi del Barocco' (2)
(Adnkronos) - La mostra presenta più di cinquanta opere, realizzate a Roma nella prima metà del XVII secolo da artisti provenienti da tutta l'Europa, tra cui Claude Lorrain, Valentin de Boulogne, Jan Miel, Sébastien Bourdon, Leonaert Bramer, Bartolomeo Manfredi, Jusepe de Ribera, Pieter van Laer. Il pubblico potrà scoprire i dipinti dei più grandi pittori Caravaggeschi, dei principali paesaggisti italianizzanti e dei Bamboccianti, araldi della rappresentazione della vita comune di Roma e della campagna circostante. Sarano presentati quadri, disegni, stampe provenienti dai più importanti musei europei, ma anche opere che fanno parte di collezioni private, raramente esposte in pubblico. Il percorso della mostra conduce dall'ebbrezza bacchica alla malinconia, attraverso un'esplorazione dei bassifondi romani del Seicento punteggiata da vedute di paesaggi di Roma, urbani o pastorali, alterati da dettagli dissonanti, burleschi o scatologici, abitati da mendicanti, prostitute, travestiti, vagabondi o briganti. Le opere esposte, attente ai rituali della vita quotidiana ma che rimandando a visioni stereotipate della realtà sociale, intendono illustrare la lunga serie di vizi e degenerazioni del mondo dei bassifondi, collegati a pratiche condannabili e condannate, come quelle del tabacco, dell'alcol, del gioco e dei piaceri di Venere, pericolose cause di perdita della ragione. Spesso gli artisti ritraevano anche loro stessi in questo contesto di perdizione, giocando sull'ambiguità tra realtà e finzione. Le radici del mito dell'artista bohémien sono già presenti nelle loro opere. (segue)