Cultura: le mostre a Vicenza dal 2016 al 2020 (2)
(AdnKronos) - "Il progetto dedicato alla programmazione culturale dei prossimi anni, che ha richiesto molto tempo per la costruzione e ne richiederà molto altro per la realizzazione, si sviluppa lungo un arco temporale molto ampio, fino a raggiungere il 2020 - ha dichiarato vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci -. Insieme al professor Villa, abbiamo strutturato un susseguirsi di esposizioni, cuore della proposta, arricchite da progetti collaterali ed eventi, frutto dell'esperienza degli ultimi anni nei quali protagonista è stata la Basilica palladiana restaurata e riaperta al pubblico". "L'obiettivo nella nuova programmazione è attrarre visitatori da fuori città, conferendo alle mostre un rilievo non solo nazionale ma anche internazionale, pur mantenendo un forte legame con il territorio, che ne uscirà valorizzato: l'investimento sulla cultura non deve prescindere dall'identità culturale ed artistica vicentina e sarà teso a dare sviluppo al mondo commerciale e produttivo. Cercheremo di convincere i turisti a raggiungere e conoscere Vicenza valorizzando ciò che la città possiede e creando degli inediti accostamenti con il supporto di sponsor: Fiera di Vicenza e di Banca Intesa, oltre allo storico rapporto con Fondazione Cariverona, hanno già aderito al nostro progetto", ha spiegato. "Per fare questo coinvolgeremo gli attori del territorio aprendo un tavolo permanente dove ascolteremo le proposte di ciascuno. Inoltre desideriamo coinvolgere pubblici differenti che possano assicurare flussi costanti nel nostro territorio", ha detto. (segue)