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Musei: chiude nel messinese Villa Piccolo, 'uccisi da burocrazia inetta'

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Palermo, 16 apr. (AdnKronos) - Chiude a Capo d'Orlando (Messina) Villa Piccolo. La casa che fu della famiglia Piccolo di Calanovella, del poeta Lucio e dei suoi fratelli, Casimiro e Agata Giovanna, cugini di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, il luogo dove furono scritte pagine memorabili del "Il Gattopardo" chiude i battenti. Il presidente, autore del rilancio della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, Giuseppe Benedetto, si è dimesso, con effetto immediato, nel corso del Cda convocato oggi. "La demenziale inettitudine della più famigerata burocrazia regionale, unita all'incapacità e al disinteresse di una classe politica a porre argine a tanta nefasta invadenza, hanno compiuto il misfatto" dice il Cda composto da Aurelio Pes, Andrea Pruiti Ciarello e Alberto Samonà, che insieme al consigliere onorario Vanni Ronsisvalle e al sindaco di Capo d'Orlando, Enzo Sindoni hanno espresso solidarietà al presidente della Fondazione. Alla base della decisione le difficoltà finanziarie aggravate dai tagli e dai ritardi dei contributi regionali. "Ritardi e ottusità della Regione hanno portato l'istituzione culturale sull'orlo del collasso" conclude il Cda.

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