Storia: a Lucca curiosita' e apetti inediti su Napoleone
Roma, 12 ago.(Adnkronos) - Ambulanze volanti, archetipi teatrali e palle di neve. Ancora una volta un Napoleone come nessuno l'ha conosciuto sui libri di scuola. Succede anche quest'anno nelle conversazioni estive del progetto 'Da Parigi a Lucca: il gusto di vivere al tempo di Napoleone e Elisa', appuntamento che ricade nel piu' ampio progetto 'Da Parigi alla Toscana: il gusto di vivere al tempo di Napoleone e Elisa', ideato da Roberta Martinelli e promosso dal Mibac, dalla Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Toscana nella persona del direttore, Isabella Lapi, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Fondazione di Livorno. Le tre serate, in programma il 21, il 22 e 23 agosto, sveleranno particolari poco noti della vicenda umana, storica e talvolta epica dell'Imperatore, che piu' di molti altri continua a farsi amare o odiare, e le cui innovazioni segnano tutt'oggi profondamente anche la vita moderna. La novita' di questa settima edizione e' la collaborazione con il 'Cineforum Ezechiele 25,17', uno dei riferimenti culturali a livello provinciale per il cinema, che grazie ad uno dei suoi esperti dara' una suggestiva lettura dell'Imperatore in chiave cinematografica, trasformando per una sera San Micheletto in un cineforum all'aperto. "Puo' apparire cosa strana, soprattutto a chi pensa che la Storia sia una sorta di archivio polveroso, il fatto che ogni anno possiamo proporre al pubblico delle conversazioni nuove scoperte e nuovi argomenti - spiega Roberta Martinelli, che e' anche direttore delle Residenze Napoleoniche dell'Isola d'Elba e responsabile scientifica di diversi progetti in ambito napoleonico a livello nazionale e internazionale. Invece, da una parte stiamo parlando di un uomo assolutamente geniale, che puo' essere amato o odiato ma ha avviato durante la vita una quantita' impensabile di attivita', iniziative e relazioni con ripercussioni lunghissime nel tempo". (segue)