Fotografia: a Roma i volti del cinema nei ritratti di Manlio Villoresi (2)

domenica 24 giugno 2012
Fotografia: a Roma i volti del cinema nei ritratti di Manlio Villoresi (2)
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(Adnkronos) - Se alcuni dei ritratti eseguiti da Villoresi alla fine degli anni Venti risentono del gusto flou dell'epoca e accorgimenti come l'uso mirato delle luci o l'effetto di vento fra i capelli rendono le immagini piu' costruite, la successiva produzione del fotografo e' meno pittorica: spesso si tratta di primi piani dove la persona raffigurata e' rappresentata in maniera diretta con attenzione ai risvolti psicologici e ai riflessi naturalistici. Per il grande teatro di prosa e lirico, si apprezzeranno le immagini della Duse, di Emma Gramatica, Ruggero Ruggeri, Antonio Gandusio e Mario Del Monaco. Il cinema italiano del periodo fascista mostra Annibale Ninchi, protagonista del film 'Scipione l'Africano', accanto a interpreti del filone di evasione detto dei 'telefoni bianchi' quali Elsa Merlini e Nino Besozzi, oltre alla grande diva del momento, Doris Duranti. I ritratti di Anna Magnani, Raf Vallone e Massimo Girotti ci riportano agli anni del Neorealismo, il desiderio di rinascita e di evasione proprio di alcuni film dei primi anni Cinquanta e' ricordato da Ave Ninchi o Isa Barzizza e Franca Faldini, attrici di Toto', la seconda anche sua compagna nella vita. I giovani Gassman e Mastroianni ci introducono verso la commedia all'italiana e gli anni della 'dolce vita'. Non mancano poi ritratti di dive di tutti i tempi come Isa Pola, Maria Mercader e Anna Maria Ferrero. Alle soglie del boom economico degli anni Sessanta riviviamo il diffondersi della canzone italiana con Domenico Modugno, e della televisione con Paolo Carlini e Alberto Lupo, interpreti di indimenticabili sceneggiati. Accanto ai ritratti sara' esposta una selezione di costumi cinematografici provenienti dalla Fondazione Annamode.