Firenze, 31 ott. - (Adnkronos) - Tre crocifissi di giganti della storia dell'arte - Donatello, Filippo Brunelleschi e Michelangelo Buonarroti - esposti per la prima volta insieme a Firenze nel Battistero di San Giovanni in piazza del Duomo. In occasione della Biennale internazionale dei beni culturali e ambientali promossa dalla Fondazione Florens, in programma da venerdi' 2 a domenica 11 novembre, saranno in mostra tre crocifissi lignei quattrocenteschi di proprieta' del Fondo edifici di culto gestito dal Ministero dell'Interno. I capolavori sono quelli di Donatello, di Filippo Brunelleschi e del giovane Michelangelo provenienti dalle basiliche fiorentine di Santa Croce, Santa Maria Novella e Santo Spirito. L'inaugurazione dell'ostensione dei tre crocifissi, che avverra' alla presenza dell'arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori, apre le porte ad una serie di eventi organizzati nel capoluogo toscano per l'Anno della Fede indetto da Papa Benedetto XVI. La Croce sara' al cuore della seconda edizione della Biennale Florens e gli organizzatori dell'evento in Battistero non lo chiamano mostra bensi' ostensione, insistendo sul senso primariamente sacro di questi capolavori d'arte ma soprattutto di fede. Infatti, le tre opere quattrocentesche, che presentano la morte di Gesu' in termini di profondo pathos umano, verranno viste sotto l'enorme mosaico duecentesco di San Giovanni, che rappresenta il Cristo glorioso che torna alla fine dei tempi. Tutto intorno, piazza San Giovanni si trasformera' nel "Giardino degli Ulivi": prendera' vita infatti, negli stessi giorni, un'installazione con oltre 70 ulivi secolari, disposti a scacchiera, in armonia con le linee del Battistero e della Piazza. L'ulivo, pianta tipica del paesaggio toscano, richiama anche le Scritture evocando l'immagine dell'orto del Getsemani. (segue)