Dall'Adoc campagna per feste e giochi a prova di sicurezza
Roma, 21 dic. (Labitalia) - Si vuole acquistare un regalo online ma la paura di truffe vi ferma? Non si è sicuri se quel giocattolo o videogioco sia veramente adatto al bambino? A queste e altre domande l'Adoc ha deciso di rispondere con la campagna #NataleSicuro, attiva sul sito dell'Associazione e sui canali Facebook e Twitter. Il Natale, infatti, è sicuramente un momento di grande felicità per le famiglie e i consumatori, ma può rappresentare anche un periodo di stress, soprattutto al momento dell'acquisto dei regali o della realizzazione degli addobbi. Così, con la campagna di Natale, ricca di guide, consigli e vademecum, l'Associazione dei consumatori intende fornire al consumatore tutti gli strumenti utili per affrontare in serenità il Natale e le Feste. Il vademecum, che si può leggere anche sul sito www.adocnazionale.it/natale-sicuro, è ricco di informazioni e consigli. Ecco alcuni esempi per quanto riguarda alcuni dei regali 'principe', giochi e videogiochi. 1 - Controllare che sia presente la marcatura CE, verificando che sia indelebile, visibile e leggibile e di dimensione non inferiore a 5 mm. Anche se il marchio CE non garantisce da tutti i rischi, è fortemente sconsigliato l'acquisto di giocattoli che ne sono sprovvisti. 2 - Controllare che siano presenti altri marchi come 'Giocattoli sicuri' dell'Istituto italiano di sicurezza dei giocattoli e 'Imq' dell'Istituto per il marchio di qualità per i prodotti elettrici danno più garanzie, perché indicano che i giocattoli sono stati sottoposti a test di sicurezza. 3 - Etichetta: deve sempre comparire il nome e/o la ragione sociale e/o il marchio, l'indirizzo del produttore o del responsabile dell'immissione sul mercato della Comunità europea, fondamentali nel caso di malfunzionamento dell'oggetto o in caso di danno fisico ai bambino. 4 - Verificare che le avvertenze e le istruzioni d'uso del giocattolo siano redatte in lingua italiana. 5 - Il giocattolo deve essere privo di parti appuntite e taglienti, deve resistere agli urti e non provocare ferite in caso di rottura; le parti smontabili devono avere dimensioni tali da impedirne l'ingerimento da parte del bambino. 6 - Verificare che il giocattolo non contenga sostanze o preparati che possano diventare infiammabili e che le vernici utilizzate rientrino nei limiti di tolleranza biologica previsti. 7 - Giochi elettrici: la tensione di alimentazione non deve superare i 24 Volt, devono essere isolati per evitare scariche elettriche e alle temperature elevate, e non provocare ustioni. I giocattoli elettrici (trenini, ferri da stiro, forni ecc.) devono poter funzionare solo tramite trasformatore esterno con dispositivo salvavita a bassa tensione (massimo 24 Volt). Oltre al marchio CE, è bene che sia apposto anche quello Imq. 8 - Videogiochi: è preferibile ricercare quelli che presentano il simbolo Pegi (Pan European Game Information), classificazione che attraverso otto descrittori simbolici indica la tipologia del gioco, il grado di violenza, il linguaggio adottato e la fascia d'età a cui è rivolto. 9 - Età del bambino indicata per poter utilizzare il giocattolo. Per giocattoli destinati a bambini di età inferiore a 36 mesi sono previste marcature aggiuntive, con esplicita avvertenza, quale “Non adatto a bambini di età inferiore a 36 mesi”, oppure “Non adatto a bambini di età inferiore a tre anni”, o ancora deve essere presente un pittogramma, che, se usato senza altre diciture, deve avere un diametro di almeno 10 mm. 10 - Reclami: Nel caso di giocattoli non funzionanti, difettosi, o diversi da quelli ordinati, è possibile attivare la garanzia di 24 mesi prevista dal decreto legislativo 24/02, contestando il prodotto acquistato per difetti di conformità. È opportuno fare al commerciante che ci ha venduto il giocattolo un reclamo scritto, da spedire tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, e allegare copia dello scontrino.