Alcoa, Arcuri: "Entro 15 febbraio accordo con Sider Alloys"
Roma, 22 dic. (Labitalia) - "Un anno fa l'impresa sembrava impossibile. In tanti avevano pensato che Invitalia potesse trasformarsi in una nuova Iri alla quale cedere le aziende in crisi. Non è stato così. Oggi abbiamo raggiunto un risultato importante". Lo ha affermato l'amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, ai lavoratori dell'Alcoa di Portovesme, durante l'incontro con il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, e il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru. "Siamo riusciti a trovare un investitore internazionale -ha aggiunto Arcuri- e ora dobbiamo lavorare per firmare, a gennaio, l'accordo con i sindacati sul piano industriale e, per il 15 febbraio, l'intesa con la Sider Alloys per la cessione, da parte di Invitalia, dello stabilimento". L'ad di Invitalia ha illustrato i particolari del progetto di riavvio degli impianti che prevede anche la bonifica delle acque sotterranee dell'area industriale di Portovesme e il rafforzamento della struttura produttiva. L'investimento complessivo previsto è di circa 140 milioni di euro, con agevolazioni Mise e Regione Sardegna di circa 94 milioni di euro.