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Arriva il tablet di Bill Gates"Surface" è la risposta all'Ipad

Il prodotto della Microsoft, presentato oggi, sarà in vendita dopo l'estate. Ancora top secret i prezzi al pubblico

Matteo Legnani
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Si chiama "surface" (superficie), a sottoliearne la sottigliezza, la risposta di Microsoft all'Ipad di Apple. Il tablet di Bill Gates, presentato ufficialmente oggi, si presenta in due distinte versioni, una con a bordo Windows 8 Pro e processori Intel Ivy Bridge e l'altra con Windows Rt (che dalla sua avrà anche pre installato Office 15). Le caratteristiche tecniche chiave in comune sono le seguenti: schermo da 10,6 pollici in alta definizione (Hd per il modello con Rt, Full Hd per l'altro) in formato panoramico 16:9, una dotazione di memoria variabile da un minimo di 32 a un massimo di 128 Gbyte, un'ampia dotazione di interfacce di connessione (porta Usb, slot per schede micro Sd) e una sorta di cavalletto posteriore che serve a mettere il tablet in posizione di riposo (azzerando i consumi di energia) quando non utilizzato.   La chicca a livello estetico/funzionale è la cover che può trasformarsi in tastiera, sia touch (di vari colori) che fisica (di colore nero). Di cover Microsoft ne ha sviluppate due (Touch e Type), entrambe in grado di essere collegate al tablet attraverso una cerniera magnetica ed entrambe pensate con la doppia funzione di elemento protettivo e di ulteriore tastiera opzionale. Il modello con Windows RT sarà leggermente più leggero e sottile: 676 grammi di peso per 9,3 millimetri di spessore contro i 903 grammi e i 13,5 millimetri del modello con Windows 8 Pro. Sui prezzi, per il momento, c'è l'assoluto riserbo e se ne saprà qualcosa di più solo in prossimità della disponibilità effettiva dei prodotti sul mercato (la versione per Windows 8 Pro sarà in vendita entro i tre mesi successivi al lancio del nuovo sistema operativo). Microsoft ha comunque anticipato il fatto che i due tablet Surface avranno un costo in linea con quello dei prodotti ad essi comparabili, e quindi tablet basati su processori Arm e ultrabook a piattaforma Intel nel secondo.

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