Intesa Sp: per Private Banking risultato netto in crescita del 41,3%
Milano, 3 apr. (Adnkronos) - Intesa Sanpaolo Private Banking (Ispb) chiude il 2013 facendo registrare un risultato netto pari a 200,9 milioni di euro, in aumento del 41,3% rispetto al 2012 (142,2 milioni di euro), un Roe pari a 58% e un utile lordo di 350,1 mln. di euro, più che raddoppiato negli ultimi due anni. Le masse amministrate al 31 dicembre scorso sono state pari a 81,3 mld di euro a livello di Segmento Private totale, di cui 78,3 mld di euro in Ispb spa (+7,6%). I proventi operativi netti sono stati pari a 520,6 mln di euro (+31,5%). Il Cost/income ratio è calato al 31% (era 53% nel 2011 e 43% nel 2012) e il Tier 1 ratio al 24,3%. "La nostra strategia -ha commentato l'amministratore delegato Paolo Molesini- continua ad offrire importanti risultati anno dopo anno. I clienti ci affidano i loro risparmi a riprova dell'ottimo servizio offerto e i risultati economici confermano la bontà delle scelte gestionali effettuate". Nel 2013 le masse amministrate della clientela hanno registrato un incremento di oltre 5,5 miliardi di euro da inizio anno (+7,6%), raggiungendo quota 78,3 miliardi di euro in Ispb spa, corrispondenti a 81,3 miliardi di euro a livello di Segmento Private. In crescita significativa il risparmio gestito (+4,4 mld di euro) e la raccolta diretta a scadenza (+1,7 mld di euro).