Expo 2015: Maroni, nemmeno un centesimo deve finire a criminalita'
Milano, 3 apr. (Adnkronos) - "Per l'Expo sono previsti un miliardo e mezzo di euro di investimenti, per cui girerà un mare di denaro e la nostra preoccupazione e la nostra priorità come istituzioni, è fare in modo che nemmeno un centesimo di denaro pubblico finisca nelle mani sbagliate ed evitare fenomeni di corruzione nel pubblico". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, intervenendo al teatro Apollonio di Varese ad un incontro con gli studenti delle scuole superiori di Varese dedicato alla legalità. "Il nostro impegno - ha detto - è che i soldi pubblici degli appalti non vadano a finire a società nelle mani della mafia o a società che magari sono sane ma che pagano tangenti. C'è un impegno di tutte le istituzioni coinvolte, magistratura, forze dell'ordine e tutte le forze politiche, anche di diverse colorazioni politiche, sulla prevenzione delle infiltrazioni mafiose e sulla lotta criminalità organizzata e non e alla corruzione". "Si tratta di un'iniziativa complessa e delicata - ha proseguito- perché non ci sono precedenti di una concentrazione così forte di denaro pubblico in un tempo così stretto limitato, pensate solo che in quell'area ci sono 60 padiglioni, ovvero 60 diversi cantieri con 60 diverse imprese e 60 diversi direttori dei lavori. Per fare in modo che nessun centesimo di denaro pubblico finisca nelle mani sbagliate e raggiungere questo obiettivo - ha proseguito il governatore lombardo - abbiamo messo in campo misure straordinarie". (segue)