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Terremoto: Lombardia, 5 mln a chi ha sospeso attivita' nel Mantovano

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Milano, 17 apr. (Adnkronos) - La Giunta regionale lombarda ha approvato i criteri per l'erogazione delle indennità ai lavoratori del Mantovano colpiti dal sisma del maggio 2012, previsti dall'articolo 15 del Decreto legge 74/2012, sulla base delle modalità operative emanate da Inps nei primi mesi del 2014. Le risorse stanziate ammontano a 5 milioni di euro (3,4 milioni di euro per lavoratori dipendenti e 1,6 milioni di lavoratori autonomi) e sono state oggetto di riparto a seguito di una convenzione del 2013 tra il Ministero del Lavoro e le Regioni Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. "Con questo provvedimento - ha commentato l'assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea - concludiamo il quadro degli strumenti di indennità, assicurando un sostegno anche ai lavoratori dipendenti che non avevano diritto alla cassa integrazione e ai lavoratori autonomi che sono stati penalizzati dal sisma del 2012". Per l'assessore alla Casa, Housing Sociale e Pari Opportunità, Paola Bulbarelli "si tratta di un ulteriore aiuto concreto che Regione Lombardia garantisce a tante famiglie del Mantovano che si trovano in difficoltà. Un risultato importante, che dimostra ancora una volta la vicinanza e la notevole attenzione di Palazzo Lombardia per il territorio. Ora, però, tocca al Governo intervenire in maniera decisa, assicurando, entro tempi brevi, i soldi promessi. Sino ad oggi, ha sottolineato "Regione Lombardia per il sisma ha stanziato poco più di 75 milioni di euro, mentre lo Stato ha destinato al Mantovano fra i 50 e i 55 milioni e il Fondo di solidarietà europeo circa 35. Ora il governo faccia la sua parte". (segue)

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