Crisi: Uil Piemonte, a giugno cassa integrazione cala del 35,9% (2)
(Adnkronos) - "I dati della cassa integrazione, letti disgiuntamente da quelli relativi alla disoccupazione, possono essere fuorvianti ed indurre a false interpretazioni - sottolinea il segretari piemontese della Uil, Gianni Cortese - l'aumento del numero dei disoccupati e, in particolare, il dramma dei giovani senza lavoro fanno dire, come rilevato dai più importanti istituti, che l'auspicata ripresa continua ad essere la grande assente dell'economia italiana. "Se il Governo non finanzierà adeguatamente la cassa in deroga e se non desisterà dal proposito di prevedere una durata massima di otto mesi nella fruizione della stessa, a partire da settembre decine di migliaia di lavoratori nella nostra regione potrebbero essere collocati in mobilità, quindi licenziati. E' giunto il momento di smetterla con le chiacchiere e di assumere atti concreti, per impedire che la coesione sociale, già sfilacciata, riceva un colpo decisivo, con conseguenze incalcolabili", conclude.