Puglia: quando Otranto era una barriera corallina, a ottobre il 'geotour' (2)
(Adnkronos) - Durante la Settimana del Pianeta Terra, in Puglia sarà possibile fare geotrekking osservando rocce con fossili di barriere coralline, depositi di antichi maremoti, forme originatesi inseguito alle variazioni del livello marino legate ai cambiamenti climatici del passato, faglie, rias, canyon, depositi costieri quaternari, resti fossili di mammiferi. Sulla costa, la cava di Porto Miggiano dove viene estratta la pietra carpara lavorata per la composizione di monumenti ed edifici. E poi le calcareniti risalenti a ben 2,5 milioni di anni fa; il Fiordo Ciolo, spettacolare insenatura sulla costa dove si trovano testimonianze e tracce di insediamenti umani che si sono succeduti nel corso di migliaia di anni; i ritrovamenti ceramici risalenti al Paleolitico e gli importanti reperti fossili. "Ma l'evento sarà da brividi quando si incontreranno i due mari - dice Carmine Vitale, geologo ed esperto di geoturismo - Lì dove sarebbe approdato Pietro apostolo si noterà il confine tra Adriatico e Jonio perché saremo a Punta Meliso a Santa Maria di Leuca".(segue)