Eni: Mancini (Ugl), Gela diventi battaglia di tutte le battaglie

Roma, 29 lug. - (Adnkronos) - "Gela da oggi per l'Ugl rappresenta la battaglia di tutte le battaglie". Questo l'obiettivo che Geremia Mancini, neo eletto segretario generale dell'Ugl, oggi ha espresso nel corso di una partecipata assemblea sul piazzale antistante la Raffineria insieme al segretario confederale dell'Ugl, Giovanni Condorelli, al segretario nazionale dell'Ugl Chimici, Luigi Ulgiati, al segretario generale dell'Ugl Metalmeccanici, Maria Antonietta Vicaro, al segretario regionale della Sicilia, Giuseppe Monaco e al segretario provinciale dell'Ugl Chimici, Andrea Alario. Per Mancini "l'unitarietà sindacale dovrebbe essere lo strumento prioritario in questa vicende terribile. Purtroppo, mentre si sta rischiando la sofferenza estrema dei lavoratori e di intere famiglie, i sindacati hanno deciso di dividersi sulle bandiere. Ma noi andremo comunque avanti". Fondamentale, aggiunge, "è il ruolo della politica e per questo ieri abbiamo incontrato il vice presidente della Commissione Lavoro, Renata Polverini, consegnandole un dettagliato resoconto sulle conseguenze del piano di Eni, che metterebbe a rischio i livelli occupazionali diretti e cancellerebbe totalmente quelli dell'indotto. Problemi che porteremo domani al tavolo unitario presso il ministero dello Sviluppo economico". Come segno tangibile della mia vicinanza agli operai, rispetto ai quali godo di una posizione privilegiata, conclude, "ho deciso di non prendere dalla Confederazione il compenso spettante alla carica che ricopro. La mia attenzione non si limita ad oggi, ma sarà costante la fine di innalzare il livello di questa battaglia che ha un'importanza nazionale, considerato il ruolo strategico che Eni dovrebbe avere, come ha avuto in passato, per lo sviluppo del Paese".