Artigianato: Abruzzo, in secondo trimestre 2014 peggior risultato ultimi 10 anni
L'Aquila, 30 lug. - (Adnkronos) - Nel II trimestre 2014 le imprese artigiane abruzzesi hanno registrato il peggior risultato degli ultimi dieci anni. Lo rileva l'ultimo rapporto del la Cna Abruzzo curato da Aldo Ronci. L'incremento percentuale delle nuove imprese artigiane (+0.02%), infatti, è stato quasi nullo, mentre quello medio italiano si è attestato allo 0,14%. L'incremento delle imprese artigiane (+6) è stato molto modesto e peggiore rispetto anche allo stesso periodo dello scorso anno (+21). Il risultato è stato influenzato dal rallentamento delle iscrizioni (52 in meno rispetto al II trimestre 2013), che è stato più brusco del rallentamento delle cessazioni (37 in meno rispetto al II trimestre 2013). Per quanto attiene alla dinamica territroriale nelle province abruzzesi le variazioni delle imprese artigiane sono state disomogenee. L'Aquila e Teramo crescono rispettivamente di 13 e 17 unità. Pescara e Chieti decrescono di 15 e 9 unità. Da sottolineare che Pescara, rispetto alla altre province, registra da un lato, per le imprese artigiane (-15), il peggior risultato e dall'altro, per il totale delle imprese (+347), il miglior risultato. Inoltre nel secondo trimestre 2014 le imprese artigiane hanno segnato variazioni nulle in agricoltura (0), nell'industria (-1) e nelle riparazioni di auto e prodotti per la casa (-1). Mentre registrano un decremento di 34 unità nelle costruzioni ed un incremento di 51 nei servizi. (segue)