Eni: Vicari, raffineria Gela deve continuare a vivere, segnale per Sicilia
Roma, 31 lug. - (Adnkronos) -"L'esito positivo della vertenza su Eni Gela, che ha evitato la chiusura di un sito importante che avrebbe avuto gravi ricadute occupazionali sul territorio, apre ora scenari significativi che potranno contribuire al rilancio dell'area". Lo afferma il sottosegretario allo Sviluppo economico Simona Vicari. "A questo risultato si è giunti - prosegue - grazie all'impegno ed al ruolo di mediazione del Ministero dello Sviluppo economico ed in particolare del ministro Guidi, che è riuscita ad ottenere un accordo tra Azienda e rappresentanze sindacali anche quando ormai sembrava tutto perduto". "La raffineria di Gela deve continuare a vivere, e deve evolvere sia nella direzione della raffinazione verde, sia in quella altrettanto importante di terminale di raccolta, trattamento e raffinazione delle importanti produzioni di idrocarburi locali, da tempo presenti sul territorio siciliano e con un grande potenziale di sviluppo. Uno sviluppo che risponde alle esigenze di produzione nazionale indicate dalla Strategia Energetica Nazionale, ma che prima di tutto deve garantire lo sviluppo della Sicilia e l'occupazione ai siciliani", sottolinea Vicari spiegando che e' "un segnale importante che mandiamo al Paese ed alla Sicilia intera, in un momento in cui i dati economici continuano a restituirci un'immagine di un'Italia in difficoltà".