Rinnovabili: Tar boccia moratoria eolico in Sicilia (3)
(Adnkronos) - L'associazione segnala che oltre a dover rispondere per aver legiferato in maniera contraria a quanto prescritto dalle norme nazionali e sovranazionali in materia di riduzione della Co2 e della produzione da fonti rinnovabili, le Regioni potrebbero incorrere in provvedimenti per ripagare i danni economici causati alle aziende con l'emanazione di tali norme illegittime e contraddittorie. "Rammarica - commenta l'Anev - l'accanimento di alcuni esponenti delle amministrazioni regionali, come il Presidente della Regione Sicilia Crocetta, che ha già dichiarato che non arresterà la sua battaglia contro l'eolico annunciando la prossima emanazione da parte dell'assessore all'Energia del nuovo piano per la tutela del territorio e del paesaggio, mostrando totale indifferenza rispetto alla sentenza dei giudici del Tar". L'Anev ribadisce la necessità che le istituzioni garantiscano un quadro normativo certo e trasparente, che consenta all'industria eolica in Italia di poter svolgere la propria attività, creando sviluppo e posti di lavoro, e che si attengano alla norme per osservare i vincoli cui l'Italia ha volontariamente aderito in materia di riduzione delle emissioni di Co2.