Pmi: Federlazio, riduzione tasse su imprese e lavoro per uscire dalla crisi (3)
- "Tra le principali problematiche segnalate dagli imprenditori al primo posto rimane il 'ritardo dei pagamenti da parte dei clienti privati' (segnalato dal 28,7% degli intervistati), in calo rispetto al semestre precedente (32,2%) - sottolinea Federlazio -. Stessa situazione per quanto riguarda la 'insufficienza della domanda' che passa dal 28,8% all'attuale 27,8%. Il 'ritardo dei pagamenti della PA' passa dal 13 al 15,2%. Segue la 'mancata concessione del credito bancario' e l'impossibilità di partecipare agli appalti', entrambi indicati dal 7,6% delle imprese". "Riguardo invece un giudizio su come stia evolvendo la crisi - prosegue Federlazio - dalle risposte continua a prevalere il pessimismo delle imprese. C'è tuttavia da sottolineare che la percentuale delle imprese che hanno dichiarato per l'appunto che 'al momento non si intravede alcuna via di uscita' è in discreta attenuazione: dal 61,5% rilevato sei mesi fa al 55,6% di questa prima parte del 2014. In linea con la percentuale di quelle che hanno affermato che 'il peggio deve ancora venire', che scende al 9,7% dall'11,1% di sei mesi fa. Di conseguenza aumenta la percentuale di imprese tendenzialmente più ottimiste per le quali 'si incomincia ad intravedere una luce in fondo al tunnel': dal 27,4% del secondo semestre 2013 si passa infatti al 30,6% del primo semestre 2014". (Segue)