Toscana: l'export tiene il passo, ancora in affanno il mercato interno (3)
(Adnkronos) - A livello settoriale, le esportazioni toscane sono invece sostenute dalla vendita di macchinari (+33,6%), di mezzi di trasporto (+13,0% grazie in particolare al +26,6% della nautica) e di beni di consumo non durevoli (+6,9%), dove sono ricomprese tutte le produzioni del sistema moda: abbigliamento (+12,4%), calzature (+11,2%), concia e pelletteria (+9,6%), prodotti tessili (+3,6%). Prosegue inoltre, su ritmi più moderati, la ripresa delle vendite di prodotti intermedi (+2,5%), mentre difficoltà si registrano per la componente dei beni di consumo durevole (-8,5%), determinata principalmente della flessione della gioielleria/oreficeria (-10,9%) a seguito della crescente incertezza generata dalla situazione geo-politica del Medio Oriente. Le circa 110mila imprese artigiane registrate agli archivi delle Camere di Commercio rappresentano oltre un quarto (26,7%) del sistema imprenditoriale regionale, ed operano prevalentemente nell'edilizia (40%) e nel settore manifatturiero (29%). Si tratta di imprese che, anche a causa delle ridotte dimensioni, operano in larga parte su mercati "di prossimità" (l'87% del fatturato è realizzato all'interno dei confini regionali), e che solo nel caso dell'artigianato manifatturiero presenta una certa propensione internazionale (l'11% del volume d'affari è in questo caso realizzato all'estero). (segue)