L. stabilita': Caner (Lega), Pd veneto entusiasta dei tagli in regione
Venezia, 17 ott. (Adnkronos) - "Tutti i governatori, in primis i democratici Zingaretti e Chiamparino, si sono dichiarati contrari ai tagli alle Regioni imposti da Renzi, che per gli Enti virtuosi rischiano di minare gravemente servizi essenziali come Sanità, Sociale e trasporto pubblico. L'unica eccezione è Alessandra Moretti, che twitta entusiasta la propria vicinanza al premier e l'adesione alla riduzione di risorse per i cittadini del Veneto. Complimenti, sappia che al momento debito ricorderemo ai veneti quanto lei sia prona ai diktat di Roma, anche a costo, come suggerisce il ministro Padoan, di aumentarci le tasse". Così il capogruppo leghista in Veneto Federico Caner, commentando le dichiarazioni dell'eurodeputata piddina e del segretario regionale Roger De Menech. "Fa bene Moretti a cinguettare sui social con tale assiduità - prosegue Caner - così è ben chiaro a tutti quale sarà il destino del Veneto se malauguratamente lei dovesse governarlo. Quel che Moretti e De Menech fingono di ignorare per opportunismo politico, è che la Corte dei Conti ha di recente promosso la Sanità veneta, che i nostri bilanci sono in ordine pur senza avvalerci dell'addizionale regionale Irpef. Qui gli sprechi li abbiamo già tagliati da tempo, inclusi i vitalizi, i dipendenti, i fondi ai gruppi, i costi del palazzo, il listino bloccato, il numero dei consiglieri, e così via. Ora, io capisco che Moretti fiancheggi Renzi perché vuole farsi candidare alle Regionali per investitura diretta, ma un po' di coerenza dovrebbe dimostrarla: lavora per Roma o per i Veneti? Sta dalla parte del premier che taglia risorse ai nostri cittadini, o vuole una Regione che dia servizi efficienti? Si legga le parole di Stefano Fassina, Pd e bersaniano com'era lei fino a qualche tempo fa, e impari".(segue)