Equitalia, così cambiano le rate per pagare le cartelle
La manovra varata da Matteo Renzi e Pier Carlo Padoan continua a subire modifiche. Durante un vertice tra il premier e il ministro dell'Economia sono stati valutati alcuni aggiustamenti soprattutto sul Tfr e i Fondi pensione. Anche sul regime dei minimi Iva a quanto pare il governo vorebbe mettere mano ad alcune modifiche. L'aliquota forfettaria dovrebbe scendere dal 15 al 10 per cento mentre il reddito che consente di accedere al sistema agevolato salirebbe da 15 mila a 30 mila euro. Un'altra modifica riguarda i fondi pensione. Il rialzo del prelievo fiscale era stato deciso al 20 per cento. Ora potrebbe scendere al 15, ma comunque ben oltre l'attuale 11 per cento. Cambiano le rate per Equitalia - Novità in arrivo nel testo della legge di stabilità anche sul fronte Equitalia. Chi ha debiti con il fisco potrebbe presentare domanda di rateizzazione semplificata, senza alcun onere di dimostrare con documenti la propria situazione di difficoltà, e accedere per un periodo fino a dieci anni. Verrebbe applicato, come racconta il Messaggero, un tasso di interesse annuo lordo del 3,69 per cento, più basso di quello erariale che è al 4,5 per cento. Per le rate è previsto un importo minimo di 100 euro. A questa facilitazione di pagamento potrebbero accedere anche chi ha perso il diritto alla rateizzazione. Equitalia finora ha applicato questa procedura solo per i debiti fino a 50mila euro, mentre al di sopra di questa soglia la domanda viene accolta solo se la documentazione è convincente.