Puglia: Bankitalia, ad inizio 2014 recessione in calo ma fatturato ridotto (3)
(AdnKronos) - Sul fronte credito nei dodici mesi che terminano a giugno i prestiti sono diminuiti, sebbene a ritmi meno intensi rispetto sia al 2013 sia alla media nazionale e del Mezzogiorno. La flessione ha riguardato sia le famiglie sia le imprese; riguardo a queste ultime, essa è risultata più intensa nei confronti di quelle di minore dimensione e non si è estesa al comparto energetico. Secondo i risultati dell'indagine svolta dalla Banca d'Italia presso le banche, il minor calo del credito alle imprese è connesso con la stabilizzazione della domanda e con condizioni di offerta rimaste sostanzialmente sui livelli dell'anno scorso. "La domanda delle imprese si è indirizzata ancora al finanziamento del capitale circolante e alla ristrutturazione del debito", rileva Banca d'Italia. "Anche i prestiti alle famiglie hanno continuato a ridursi, sebbene a ritmi inferiori rispetto a quelli delle imprese. La qualità del credito è ancora peggiorata, ma ha mostrato segnali di stabilizzazione. Il flusso delle nuove sofferenze sui prestiti alle imprese, pur rimanendo su livelli storicamente elevati, è diminuito, mentre è aumentata l'incidenza dei prestiti caratterizzati da un minore grado di anomalia".