Expo: a Milano la prima rete di orti, dalle adozioni a raccolta fai da te
Milano, 9 mag. - (AdnKronos) - Duecento orti e una maxi area condivisa di oltre 30mila metri quadrati, coltivata a frutta e verdura. È la prima rete di orti della città metropolitana di Milano con adozioni a distanza e “pick your own”, realizzata alla Cascina Pirola di Cassina de Pecchi e presentata questa mattina all'Expo del capoluogo lombardo al Padiglione “No Farmers, no party” di Coldiretti, all'inizio del Cardo adiacente all'Ingresso Sud. I duecento orti, ciascuno di circa 45-50 metri quadrati, sono stati in buona parte già “adottati a distanza” da cittadini che vogliono coltivare personalmente frutta e verdura. “Le persone che hanno chiesto di poter affittare un orto – spiega Guglielmo Stagno D'Alcontres, titolare della Cascina Pirola e ideatore della rete di orti – sono soprattutto giovani, che arrivano da Milano e dai Comuni vicini”. E per chi non ha il pollice verde, ma vuole raccogliere direttamente in campo frutta e verdura, Guglielmo ha creato un maxi orto condiviso di 30mila metri quadrati e un frutteto di un ettaro e mezzo con alberi di mele, pere, albicocche e pesche. La gestione di questi spazi è curata da Guglielmo, mentre i consumatori possono entrare, prendere i prodotti che preferiscono, pesarli sulle apecar attrezzate predisposte al centro dell'area e portare a casa i sapori del territorio nel rispetto della stagionalità.