Sicilia: Cisl, tavolo di crisi nazionale per settore formazione
Palermo, 30 set. (AdnKronos) - La Cisl Scuola ha inviato una lettera al presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, agli assessori al Lavoro e alla Formazione e all'Ars, per sollecitare "ancora una volta interventi urgenti per i lavoratori del settore". Il sindacato chiede "che si avvii subito un percorso di confronto politico con le parti sociali con l'apertura di un tavolo di crisi che parta dalla nostra regione e che si attivi, nel brevissimo, in un tavolo di crisi nazionale per individuare un vero e proprio piano di ristrutturazione per l'intero settore". Nella lettera, il responsabile della Formazione Giovanni Migliore sottolinea come "oggi solo meno di mille operatori del settore lavorano e gran parte di loro sono in contratto di solidarietà e non percepiscono stipendi da decine e decine di mesi". Migliore denuncia anche "un vero e proprio massacro perpetrato da governo e amministrazione regionale avversi ai lavoratori del settore della formazione professionale. Dopo avere condannato oltre duemila lavoratori alla perdita del posto di lavoro - scrive - ora è la volta di altri 5mila che, avendo completato le attività dell'avviso 20/2011 e Garanzia Giovani, oggi non lavorano e sono privi di alcuna forma di sostegno al reddito".