La Fed alza i tassi d'interesse. "Fine di un'era straordinaria"
Come previsto la Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse dei Fed Funds dello 0,25%, portandoli quindi in una banda tra lo 0,25% e lo 0,50% dal precedente range tra zero e 0,25%. Era da nove anni che il costo del denaro in Usa non veniva aumentato. La presidente Janet Yellen ha spiegato che la decisione segna "la fine di un'era straordinaria". Il rialzo "modesto" dei tassi è definito da Yellen "appropriato" perché "riflette la fiducia nel fatto che l'economia continuerà a rafforarsi». Alla luce delle previsioni sull'economia Usa, i prossimi rialzi dei tassi di interesse saranno "solo graduali". "Con aggiustamenti graduali della politica monetaria, l'attività economica si espanderà a un ritmo moderato e il mercato del lavoro si rafforzerà". "Nel determinare i tempi e l'ammontare dei futuri cambiamenti nei tassi", la Fed "valuterà le condizioni e le previsioni relative agli obiettivi relativi a occupazione e inflazione". A tale proposito la Fed e' "ragionevolmente fiduciosa che l'inflazione risalirà" fino ad arrivare "al 2% nel medio termine". Wall Street dopo l'annuncio della Fed è tornata in netto rialzo. Anche il dollaro avanza. L'euro passa di mano per 1,0895 dollari, scendendo sotto quota 1,09, mentre lo yen scende a quota 122,24 sul biglietto verde.