Veneto: Zaia, Consulta ci dà ragione contro blocco assunzioni (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - Nonostante queste differenze abissali, la norma impugnata faceva divieto persino di stipulare semplici rapporti di Co.Co.Pro in caso di sforamento dei tempi di pagamento ai fornitori, senza considerare che per una Regione virtuosa come il Veneto il problema poteva essere determinato proprio dalla norma stessa, che impediva di potenziare le strutture addette ai pagamenti a fronte delle varie e complesse riforme introdotte dallo stesso Governo, come quella della fattura elettronica, split payment, armonizzazione dei sistemi contabili, ecc. "Non può essere trascurato nemmeno il fatto – scrive tra l'altro la Corte Costituzionale – che la norma non tiene conto della situazione dell'ente pubblico dal punto di vista della dotazione di personale. A seconda di tale situazione, l'afflittività della sanzione in essa prevista può variare imprevedibilmente e risultare eccessiva (e, dunque, sproporzionata) proprio per quelle regioni che, negli ultimi anni, hanno ridotto la propria spesa per il personale". “E' una sentenza innovativa con la quale si fa davvero giustizia – sottolinea ancora Zaia –. Applicando il principio costituzionale di proporzionalità, la Consulta per la prima volta bacchetta sonoramente il Governo che non ha ‘opportunamente graduato' il suo intervento, non distinguendo tra Regioni virtuose e Regioni non virtuose. Finalmente è accaduto quello che noi chiediamo da sempre, un metodo e un principio che ci auguriamo possa valere anche per il futuro, su questioni sia relative ai tagli lineari che il Governo continua imperterrito a praticare, sia relative alla perdurante mancata considerazione dei costi standard”.