Sia: entra in mercato coupon digitali con acquisizione T-Frutta
Milano, 26 gen. (AdnKronos) - 'Guadagnare' facendo la spesa. E' la chance che offre T-Frutta, una app progettata da Ubiq, start up nata nel 2012 da uno spin-off dell'Università di Parma, di cui Sia ha recentemente rilevato il 69% (51% acquisito più aumento di capitale). Il costo dell'operazione non è stato reso noto, ma l'amministratore delegato di Sia Massimo Arrighetti, ha chiarito che si è trattato di un ordine di qualche milione di euro. "Sia in questo caso è agevolatore - ha detto - di un nuovo servizio di grande interesse per le grandi marche". Il principio sul quale si basa T-Frutta è quello del classico coupon, ma, poiché tutto avviene in digitale, il consumatore può avere un cash-back di denaro sui prodotti indicati online nell'applicazione. Conclusa la spesa, comodamente da casa, è sufficiente fotografare lo scontrino, purché sia 'parlante'. Un sistema rileva i prodotti in offerta e sconta quanto previsto, facendo conferire il quantitativo di denaro in un 'conto'. Si può quindi ottenere il denaro risparmiato indietro o con bonifico bancario, o con paypal, attraverso un assegno o anche decidere di destinare il tutto a una donazione. Ventidue i gruppi alimentari che ad oggi hanno aderito al progetto (tra cui Procter & Gamble, Unilever, Bolton Food, San Pellegrino, Lavazza, Ferrero, Barilla, Grandi Salumifici Italiani, Heineken, Nivea Beiersdorf, Conserve Italia, ParmaReggio, Monini, Ponti, Auricchio, Branca, Campari, Parmalat, Fater, Rana, Alpro e Auricchio.).