Cerca
Cerca
+

Latte: in Veneto tavolo di crisi, un mln di euro nel bilancio regionale (2)

  • a
  • a
  • a

(AdnKronos) - (Adnkronos) - Spinta all'aggregazione, promozione della qualità totale del latte e dei latticini ‘nostrani' attraverso il marchio QV (Qualità verificata) e integrazione della filiera restano il binario privilegiato dell'intervento regionale per tutelare un settore nel quale il Veneto è il terzo produttore nazionale, con oltre un milione e 113 mila tonnellate di latte, per l'85 per cento trasformato in formaggi Dop o tradizionali. Ma l'altro fronte di azione, sollecitato da categorie e produttori, resta la ‘difesa' del latte veneto dalla concorrenza del latte d'importazione. “Sto attivando il coordinamento regionale di tutti gli organi di controllo, dai Nas all'Istituto repressioni frodi – annuncia l'assessore – per intensificare la vigilanza sulle importazioni di latte dall'estero, in particolare su quello proveniente dagli allevamenti del nord Europa e dell'Europa centrale che, a seguito dell'embargo russo, sta invadendo il mercato italiano. Le sanzioni alla Russia si sono dimostrate inutili e dannose e ne chiediamo con forza la revoca. Tuttavia, i produttori veneti devono attrezzarsi, come i loro concorrenti europei, per reggere la sfida di un mercato sempre più globale e volatile: serve un grande investimento tecnologico per creare impianti per la produzione del latte in polvere e di siero. E in questo la Regione può esercitare il proprio ruolo di programmazione e coordinamento”.

Dai blog