Puglia: Regione, si' a variazione bilancio, 40 mln per fornitori sanita'
Bari, 1 ago (Adnkronos) - Quaranta milioni per il pagamento dei debiti scaduti nei confronti della pubblica amministrazione, in particolare dei fornitori del Servizio sanitario regionale, con riferimento agli adempimenti del Tavolo di verifica del Piano di rientro e in attuazione della legge 64 del 2013: e' uno degli emendamenti piu' importanti approvati dal Consiglio regionale della Puglia nel disegno di legge di assestamento e prima variazione al bilancio di previsione 2013 che ha avuto il via libera a maggioranza ieri sera dall'assemblea con 41 voti favorevoli e 21 contrari. Il saldo finanziario attivo risulta rideterminato in 1 miliardo e 111 milioni e 345 mila euro. Di conseguenza l'ammontare complessivo dell'entrata e della spesa dello stato di previsione del bilancio per l'anno corrente, risulta rideterminato, sia per l'entrata che per la spesa, in 12 miliardi e 875 milioni e 723 mila euro in termini di competenza e in 29 miliardi e 373 milioni e 259 mila euro in termini di cassa. Per il 2013 il fondo per la reiscrizione delle economie vincolate risulta rideterminato in 810 milioni e 602 mila euro. Sempre per la sanita' sono previsti 32 milioni e 100mila euro aggiuntivi destinati all'assistenza sanitaria e alle funzioni ospedaliere da ripartire sulla base di specifici fabbisogni territoriali. Ammonta a 3 milioni di euro lo stanziamento per il rimborso delle spese sostenute per interventi di trapianto. I lavori dell'assemblea si sono svolti in un clima non acceso tra maggioranza e opposizione. Numerosi emendamenti del centro destra sono stati ritirati con l'impegno a trasformarli in ordini del giorno o in qualche caso dopo l'impegno del governo regionale a tenerne conto nell'ambito delle linee operative sulle quali l'esecutivo sta lavorando.(segue)