Imprese: R&S, abbattono il debito finanziario di 111 mld
Milano, 1 ago (Adnkronos) - I maggiori gruppi bancari e industriali italiani quotati riducono il debito finanziario di 111 miliardi di euro, di cui 75 miliardi costituiti da liquidita' e titoli e 36 miliardi da crediti finanziari correnti. E' quanto emerge dal rapporto R&S Mediobanca. La posizione finanziaria netta comporta un abbattimento del debito finanziario pari a circa il 40%, da 278,7 miliardi a 168 miliardi, ovvero di circa 13 punti percentuali superiore a quanto accadrebbe decurtando la sola liquidita' e le posizioni in titoli a breve termine, si spiega nella ricerca. I gruppi che effettuano la maggiore compensazione del debito, sopra il 50%, attraverso la posizione finanziaria netta sono Exor, Caltagirone, Saras e Pirelli. Importanti anche le riduzioni di Prysmian, Finmeccanica ed Aurelia. Mostrano una posizione finanziaria netta negativa, ossia attivita' finanziarie maggiori del debito, Danieli, Impregilo e Parmalat. Le disponibilita' liquide (cassa+titoli) dei grandi gruppi industriali invece sono raddoppiate dal 2008 al 2012, passando da 35,8 mld a 74,8 mld (+108,8%). Il 'tesoretto' sta nei gruppi pubblici per 24,8 mld di euro, ovvero il 33,2% del totale (in aumento del 116,4% dagli 11,5 mld del 2008). I due terzi delle consistenze si trovano presso i gruppi privati che hanno incrementato la liquidita' del 105,2%, portandola da 24,3 mld a quasi 50 mld. Le concentrazioni piu' importanti di liquidita' riguardano il gruppo Exor (+350% a 23,3 mld, il 31,2% del totale dei grandi gruppi), cui seguono Enel con 9,9 mld (+91,8%, 13,3% del totale), Telecom (+45,2% a 8,2 mld pari all'11%) ed Eni (+228,7%, 8 mld, per il 10,7%, grazie alla cessione della Snam). Complessivamente il rapporto tra disponibilita' e debiti finanziari dell'aggregato dei maggiori gruppi e' cresciuto senza soluzione di continuita' tra il 2008 e il 2012, passando dal 16,4% al 26,8%. Per i gruppi pubblici il rapporto e' cresciuto dall'11,1% al 18,6%, per i gruppi privati dal 21,2% al 34,4%. Quattro societa' hanno liquidita' superiore ai debiti finanziari: Parmalat (circa 25 volte), Danieli (4,6 volte), Tod's (2,6 volte circa) e Impregilo (1,8 volte). Segnano valori superiori al 50% il gruppo Caltagirone (67,5%) e la Saras (55,5%); appena sotto sono Prysmian (49,6%) ed Exor (46,6%).