Crisi: Confindustria Padova, la recessione si attenua -3,2% sul 2012 (3)
(Adnkronos) - Il presidente di Confindustria Padova, Massimo Pavin commenta cosi' i risultati dell'indagine congiunturale realizzata da Ufficio Studi di Confindustria Padova, in collaborazione con Fondazione Nord Est, su un campione di 334 aziende: "La decelerazione della caduta produttiva, dopo sei anni di recessione durissima, e il dinamismo dei nostri prodotti sui mercati extra-Ue, confermano la vivacita' di un tessuto produttivo che pur tartassato oltre ogni limite, sfiancato dalla burocrazia e a corto di credito e di liquidita', non si e' arreso". "Perche' questo scenario non si riveli effimero e alla fine della caduta, se sara' confermata nei prossimi mesi, possa seguire l'inizio della risalita, serve stabilita' politica e il Governo deve attuare azioni incisive come il taglio immediato del cuneo fiscale che ridiano fiducia, spingano i redditi, i consumi e gli investimenti - avverte - A tutti piacerebbe cancellare l'Imu e l'aumento dell'Iva, ma le prime tasse da tagliare sono quelle sul lavoro. Le poche risorse che ci sono vanno concentrate li', ne beneficerebbe tutta l'economia". "I segni di attenuazione della recessione - aggiunge Pavin - non consentono ancora di prevedere l'avvio della risalita. Non sono infatti scomparse le preoccupazioni per la fragilita' dell'economia internazionale ed europea, oltre ai ben noti fattori interni al nostro Paese a cui si aggiunge la perenne conflittualita' politica, elementi che potrebbero vanificare le aspettative di una stabile inversione di tendenza. Per scongiurare questa eventualita' dobbiamo tutti tenere saldamente al centro il tema della crescita, rinunciando alle piccole convenienze di parte e al desiderio di accontentare tutti". (segue)