Rinnovabili: a Bari primo impianto condizionamento a energia geotermica
Bari, 2 ago. (Adnkronos) - La sede dell'assessorato all'Agricoltura della Regione Puglia a Bari si e' dotato di un impianto di condizionamento che sfrutta energia geotermica. La novita' e' stata presentata stamane dal presidente Nichi Vendola e dall'assessore alle Risorse agroalimentari Fabrizio Nardoni. Il sistema innovativo e' stato reso possibile grazie a un progetto da 10 milioni di euro finanziato da fondi europei che punta all'efficientamento energetico di buona parte del patrimonio immobiliare regionale, per risparmiare energia elettrica, gasolio e ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera. L'impianto di Lungomare Nazario Sauro e' a pompa di calore, ad altissima efficienza, e sfrutta delle sonde in polietilene infisse nel sottosuolo del cortile come scambiatori di calore tra il terreno e la falda sottostante, immagazzinando e rilasciando calore a seconda della stagione. L'inquinamento e' nullo e il nuovo impianto permettera' di risparmiare il 70% rispetto al vecchio sistema. A piano completato negli edifici regionali, si potra' risparmiare il 60% complessivamente e ridurre del 70% le emissioni di CO2. "Voglio ringraziare - ha detto il presidente Vendola, scoprendo il plastico che illustra il nuovo sistema - l'ingegner Vitofrancesco (dirigente del servizio Demanio e Patrimonio, ndr) che con passione sta mettendo in atto il progetto e anche l'assessore Leo Di Gioia (Bilancio ndr) che lo sta seguendo. Questo sistema puo' essere riassunto con la metafora della 'gobba del cammello', che accumula energia e la rilascia quando c'e' bisogno e puo' essere utilizzato. A regime, risparmieremo tra i 20 e i 50mila euro l'anno con un risparmio tra le 30 e le 80 tonnellate di C02 immesse in atmosfera". (segue)