Crisi: Coldiretti, nel 2013 spesa cibo si riduce, aumentano solo uova (+5%)
Roma, 3 ago. - (Adnkronos) - Nel 2013 si aggrava il taglio della spesa degli italiani a tavola dove aumentano solo gli acquisti di uova (+5%), un cibo che assicura un apporto proteico a basso costo. Cala invece tutto il resto, dall'olio di oliva extravergine (-12 %) al pesce (-12 %), dalla pasta (-9 %) al latte (-6 %), dall'ortofrutta (-4 %) alla carne (-1 %) per una contrazione media nell'agroalimentare del -3,4 %. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Ismea relativi ai primi cinque mesi del 2013 che evidenziano una accelerazione nell'anno in corso per la spendng review analizzata da Confindustria per il periodo dal 2007 al 2012. "La spesa alimentare delle famiglie italiane - sottolinea la Coldiretti - e' tornata indietro di venti anni per effetto del crollo che si e' verificato dall'inizio della crisi nel 2007, provocando un'inversione di tendenza mai accaduta dal dopoguerra". Nel 2012 i consumi delle famiglie italiane per alimentari e bevande a valori concatenati sono stati pari - ha sottolineato la Coldiretti - a 117 miliardi, di mezzo miliardo inferiori a quelli del 1992. La crisi - ha precisato la Coldiretti - ha fatto retrocedere il valore della spesa alimentare, che era sempre stato tendenzialmente in crescita dal dopoguerra, fino a raggiungere l'importo massimo di 129,5 miliardi nel 2007, per poi crollare oggi al minimo di ben quattro lustri fa". (segue)