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Fisco: controlli non scoraggiano turismo a Capri, yacht all'assalto dell'isola azzurra

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Capri, 4 ago. - (Adnkronos) - I controlli fiscali non scoraggiano il turismo a Capri. L'isola azzura, presa d'assalto in questi giorni dagli yacht che si lasciano ammirare al largo di Marina Piccola e Marina Grande, si posiziona in controtendenza rispetto ad alcune localita' solitamente meta del turismo da barca. "I posti barca a Capri sono esauriti, anzi, qui servirebbe addirittura un altro porto - spiega all'Adnkronos il sindaco di Capri Ciro Lembo - Anche negli alberghi c'e' il tutto esaurito: abbiamo il 15% in piu' di turisti stranieri, mentre gli italiani sono in calo solo del 2-3%". Non solo Capri non risente della crisi, spiega il primo cittadino, ma in questi giorni si riscontra un aumento di imbarcazioni grandi. "Riscontriamo un piccolo calo delle barche sui 10-12 metri mentre quest'anno assistiamo ad un fenomeno strano rispetto agli anni precedenti: c'e' maggiore presenza di imbarcazioni grandi che si sono anticipate dal mese di settembre ad agosto, contrariamente alla tendenza degli anni passati, quando queste barche si fermavano a Capri al rientro da vacanze in altre localita', dalla Sardegna, dalla Grecia o dalla Corsica". "I controlli sono necessari, perche' se paghiamo tutti paghiamo meno - aggiunge Lembo facendo riferimento all'operazione dell'Agenzia delle Entrate - purche' non avvengano in maniera spettacolare".

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