Lavoro: Rimini, estate non frena calo assunzioni anche in settore ricettivo (3)
(Adnkronos/Labitalia) - Altrettanto critica appare la situazione delle imprese edili presso le quali il numero di assunzioni scende nel 2013 a 1.281 dalle 1.568 del 2012, facendo registrare un calo su base annua del 18,3%. Mentre le difficolta' dell'edilizia rappresentano una costante dall'avvento della crisi, la flessione del settore commerciale costituisce un fenomeno recente, per lo meno in queste dimensioni, dal momento che gli avviamenti nel commercio sono passati dai 4.851 del primo semestre 2012 ai 4.171 del 2013, con una riduzione del 14%. Piu' contenute risultano invece le perdite nella categoria degli 'altri servizi' che comprendono tutto il terziario ad esclusione delle attivita' commerciali e di quelle ricettivo-ristorative. Le assunzioni riconducibili a questo macro-settore scendono a distanza di un anno da 18.242 a 17.130, corrispondenti a un calo del 6,1%, che e' comunque superiore a quello rilevato nel primo trimestre (- 3,8%). Restano, infine, le imprese ricettivo-ristorative presso le quali i nuovi rapporti di lavoro attivati nei primi sei mesi si riducono dai 36.833 ai 33.518 dell'anno in corso. Se nel periodo gennaio-marzo 2013 il buon andamento di questo comparto (+13,2%) era quasi riuscito a compensare il calo degli avviamenti rilevato in tutti gli altri settori, alla fine di giugno esso fa registrare una contrazione del 9%. Nonostante il consistente calo, il ruolo predominante spetta sempre ad alberghi, ristoranti e pubblici esercizi, le cui assunzioni rappresentano circa il 56% del totale semestrale sia nel 2012 che nel 2013. (segue)