Pubblicita': Nielsen, nel semestre crollano investimenti (-17,4%)
Milano, 5 ago. (Adnkronos) - Il mercato pubblicitario italiano resta in crisi, con investimenti in calo anche nel settore Internet. Il primo semestre del 2013, informa Nielsen, si chiude con un decremento degli investimenti pubblicitari del -17,4%, per un ammontare totale di 3 miliardi e 355 milioni di euro investiti in comunicazione dalle aziende italiane, in calo di poco piu' di 706 milioni rispetto alla prima meta' dello scorso anno. "Nonostante sia di questi giorni la notizia di un'accelerazione della ripresa in Usa, la crisi continua a farsi sentire nel nostro tessuto produttivo, rispecchiandosi sulla comunicazione - spiega Alberto Dal Sasso, Advertising Information Services Business Director di Nielsen - in particolare, il saldo tra le imprese che sono entrate e uscite dal mercato dell'advertising e' pari a -1.268 (-8,8%), mentre quelle investitrici hanno ridotto mediamente dell'8,6% il budget per la comunicazione". I quotidiani e i periodici non riescono ancora a uscire da 'quota -20', con i primi a -23,7% e i secondi a -24,3%. La tv continua ad attestarsi intorno al decremento rilevato nei primi cinque mesi dell'anno e chiude il semestre a -16,4%. Al suo interno, il mezzo televisivo presenta una varianza elevata: segnali positivi, infatti, si registrano per alcune emittenti che hanno cominciato a mostrare una crescita interessante sul singolo mese di giugno. (segue)