Crisi: Nomisma, da dati Istat segno miglioramento prossimi mesi
Roma, 6 ago.(Adnkronos) - "I dati Istat di oggi sono positivi. La flessione del PIL nel secondo trimestre e' risultata inferiore alle attese, mentre la produzione industriale, pur in calo nella media del trimestre, ha toccato un punto di minimo tra maggio e giugno: gli indicatori anticipatori dicono che i prossimi mesi sono nel segno del miglioramento". Lo dice Sergio De Nardis, capo economista di Nomisma, commentando i dati Istat pubblicati oggi. "Proprio per questo e' possibile che la variazione del PIL a consuntivo per il 2013 sara' uguale o anche marginalmente migliore di quella fin qui acquisita", continua De Nardis secondo cui sara' pero' "incerta" l'intensita' della ripresa, trainata dalla domanda estera e dal ciclo di ricostituzione delle scorte. "Fattori di freno sono costituiti dalla domanda finale interna che rimane debole e dalla stretta creditizia che si fa sentire soprattutto per le imprese sotto i 50 addetti", sottolinea ancora Nomisma per il quale la ripresa "non potra' avere slancio sufficiente senza l'irrobustimento della domanda interna e la normalizzazione del credito alle imprese".