Sardegna: Regione, 1 mln per lotta Artrite encefalite virale delle capre
Cagliari, 9 ago. - (Adnkronos) - La Regione Sardegna dichiara guerra alla Caev, l'Artrite encefalite virale delle capre, che sta decimando gli allevamenti sardi. E' ormai giunto alla sua versione definitiva il 'Piano regionale di risanamento delle malattie da lentivirus degli allevamenti caprini'che verra' presentata in Giunta dagli assessori dell'Agricoltura, Oscar Cherchi, e della Sanita', Simona De Francisci, per essere approvata dall'Esecutivo, con la quale la Regione intende debellare una piaga che affligge ciclicamente gli allevamenti caprini. E per portare a temine il piano la Regione stanzia un milione di euro. L'Artrite encefalite virale delle capre, meglio nota come Caev, e' una malattia infettiva causata da un virus della famiglia dei retrovirus che colpisce soprattutto le razze da latte. La via principale di trasmissione della malattia avviene nel contagio dei capretti neonati tramite il colostro, poi il latte, mentre negli adulti si diffonde attraverso la mungitura, soprattutto meccanica. I danni riguardano la riduzione della produzione lattea fino al 30%, maggiore predisposizione a contrarre malattie, piu' alti costi di alimentazione e accentuata mortalita' dei capi infetti, sono le cause dei danni economici piu' consistenti riscontrabili in un allevamento infetto. Non esiste un vaccino che possa prevenire o impedire la diffusione della malattia e la profilassi e' esclusivamente di tipo igienico-sanitario. Il Piano di risanamento prescrive quindi dapprima l'identificazione degli animali infetti attraverso un esame sierologico o virologico. Successivamente e' necessario isolare gli animali positivi sino alla macellazione, a cui verranno avviati anche i capretti figli di madri positive, mentre i neonati destinati alla riproduzione verranno avviati all'allattamento artificiale. (segue)