Abruzzo: pastori, 3.500 posti lavoro con greggi capre su terre incolte (3)
(Adnkronos/Labitalia) - La proposta e' molto concreta, e consta di due punti cardine. "Uno -spiega il pastore-presidente- salvare subito il territorio dalla svendita a societa' che fanno solo speculazione sui fondi europei. Il governo e le Regioni possono, come avviene in Francia e negli altri paesi europei, chiedere che all'erogazione dei contributi corrisponda un'agricoltura reale e attiva, e non solo 'di carta' come avviene ora". "Due: mettere a frutto questo patrimonio -spiega Marcelli- offrendo a una rete di micro-imprese i necessari servizi alla produzione e alla commercializzazione. Anche qui si guarda all'esperienza francese: con un mercato potenziale in crescita, basta un piccolo gregge per un'attivita' redditizia, purche' ci sia assistenza tecnica alla produzione e alla commercializzazione". "Una proposta che non manca di attirare l'attenzione dei suoi potenziali, numerosi clienti -assicura Marcelli- sia sul fronte del consumo che su quello della produzione: purche' si scelga di investire, anziche' di svendere questo territorio".