Crisi: accordo tra Regione e sindacati per Umbria Mobilita' (2)
(Adnkronos/Labitalia) - "L'intesa con i lavoratori - ha sottolineato Rometti - assicura, dopo l'ingresso di nuovi soci, le opportune garanzie sui livelli occupazionali e retributivi, il mantenimento delle risorse attualmente destinate al settore, il mantenimento dell'integrita' di tutte le attivita' svolte dall'azienda, la continuita' economico-finanziaria dell'azienda nella fase di transizione". C'e' inoltre l'impegno ad attuare "tutte le possibilita' per il mantenimento del 30% del capitale di Umbria Mobilita' Esercizio, compatibilmente con la tenuta economica della controllata Umbria Tpl e Mobilita'". "Nel rispetto di quanto previsto dai contratti di servizio in vigore e dalle normative regionali - ha spiegato l'assessore - i soci di Umbria Tpl e Mobilita' si adopereranno affinche', fino alla loro scadenza alla fine del 2014, siano rispettate le clausole di garanzie per il personale. Clausole che ci impegniamo a inserire anche nel nuovo previsto bando di gara relativo all'affidamento dei servizi nel bacino unico regionale che dovra' avvenire entro il 31 dicembre 2014". Con le organizzazioni sindacali verra' attivato un tavolo di confronto che periodicamente si riunira' per monitorare l'andamento del processo di acquisizione delle quote da parte del futuro partner industriale. "L'accordo raggiunto con i sindacati - ha detto Rometti - e' ancora piu' significativo se si considera il contesto di grande sofferenza dell'azienda e, piu' in generale, del trasporto pubblico locale in cui si cala. Negli ultimi anni, il settore e' stato il piu' penalizzato nei trasferimenti statali, con la drastica riduzione del 20-30% delle risorse. Per garantire un servizio di qualita' e che risponda alle richieste dei cittadini, come abbiamo evidenziato nell'incontro con il ministro Lupi, e' indispensabile integrare il Fondo nazionale dei trasporti con un miliardo e 400mila euro". (segue)