Crisi: accordo tra Regione e sindacati per Umbria Mobilita' (3)
(Adnkronos/Labitalia) - "Non va dimenticato poi - ha aggiunto l'assessore - che il 41% delle societa' di trasporto pubblico locale ha bilanci in rosso, e tra queste rientrano aziende su cui non hanno pesato i problemi delle mancate corresponsioni per servizi effettuati fuori regione, a differenza di Umbria Mobilita' in difficolta' per il mancato pagamento dei servizi svolti nel Lazio. Una situazione generale grave, con un trend in continuo aumento, a cui si fa fronte con tagli ai servizi e al personale e con l'aumento del costo dei biglietti. Una strada - ha sottolineato - che la Regione Umbria e i soci di Umbria Mobilita' non hanno invece voluto percorrere, limitando i tagli ai servizi al 6%, senza incidere sui livelli occupazionali e mantenendo una posizione avanzata a tutela delle garanzie dei lavoratori". Da parte delle organizzazioni sindacali, "c'e' la consapevolezza - ha spiegato Rometti - che la salvaguardia dell'azienda, e quindi dei livelli occupazionali e retributivi, puo' sussistere solo in un quadro di compatibilita' e tenuta economica dell'azienda, che ha reso inevitabile la scelta di un partner che offra le opportune garanzie industriali e finanziarie". L'assessore ha comunicato, infine, che entro settembre verra' attivato un tavolo di confronto sul nuovo Piano regionale dei trasporti, in fase di predisposizione da parte delle strutture regionali, e sul nuovo Piano di bacino.