Lombardia: Petteni (Cisl), declassamento responsabilita' anche nostra
Milano, 25 ago. (Adnkronos) - "Nessuno scagli la prima pietra, abbiamo tutti e anche noi, come sindacalisti, la nostra parte di responsabilita'". Gigi Petteni, segretario della Cisl Lombardia, entra nel vivo della questione del declassamento della Lombardia - passata dal 100° al 128° posto Ue - in termini di competitivita'. "Mi stupisce pero' - dice all'Adnkronos - che solo la politica non si sia accorta della situazione in atto". Il sindacalista non entra nel merito delle affermazione del governatore Roberto Maroni, che ieri ha accusato il Governo Monti per questa 'debacle' ma ammette: "Anche noi dovremmo cambiare". Ed e' proprio da un "nuovo rapporto tra il sindacato e l'industria che potrebbe nascere un vero rilancio per l'economia della regione". Quanto al rigore 'montiano' tanto vituperato, si chiede: "Ma chi c'era prima di lui? Berlusconi mi sembra, ed erano tutti disperati". Secondo Petteni, il problema della Lombardia e' che "da troppo tempo si specchia con le regioni del resto del Paese e non piu' con quelle europee". Allo stesso tempo, bisogna dare atto "del clima positivo che si sta costruendo attorno a Expo 2015. E' lo spirito quello che conta. Io - sostiene - sono per valorizzarlo". (segue)