Fisco: Consumatori,stangata Imu per imprese ricade su famiglie, +480 euro annui
Roma, 27 ago. - (Adnkronos) - "L'allarme lanciato da Confartigianato, purtroppo, non si circoscrive unicamente alle imprese. Come da tempo segnaliamo, infatti, gran parte del peso dell'Imu per imprese ed esercenti (circa il 60%) viene scaricato sui cittadini. Vogliamo ribadire una volta per tutte, infatti, che qualsiasi costo o aggravio a carico delle imprese inevitabilmente ricade sulla determinazione dei prezzi e delle tariffe". Ad affermarlo in una nota congiunta sono Adusbef e Federconsumatori. Secondo quanto calcolato dall'Osservatorio Nazionale Federconsumatori, infatti, "le ricadute indirette dovute al pagamento dell'Imu da parte di aziende, esercenti, ecc. sui prezzi e sulle tariffe e' pari complessivamente a 480 Euro annui a famiglia. Cifra che si aggiunge a quanto i cittadini dovranno pagare in termini diretti per tale imposta e che si somma alla stangata del 2013 per l'aumento di prezzi e tariffe, che complessivamente comporta aumenti pari a +1.492 Euro a famiglia (lo studio completo e' disponibile sul sito Federconsumatori)". Per questo, concludono, "e' urgente ed indispensabile che il Governo decida immediatamente di eliminare l'Imu sulla prima casa, fatta eccezione per abitazioni di lusso e le ville. In caso contrario, tra costi diretti e ripercussioni indirette dovute all'applicazione di tale imposta, i cittadini si troveranno a far fronte a costi insostenibili, pari a circa +683 euro annui. Un importo che equivale, per fare un esempio, a un mese e mezzo di spesa alimentare di una famiglia media". (segue)