Alitalia, l'offerta di Lufthansa: 500 milioni e taglio di seimila dipendenti
L'offerta è una specie di "prendere o lasciare", perchè chi vuole comprare sa di non avere concorrenti e quindi di poter imporre i suoi desiderata. E' il caso di Lufthansa, che secondo indiscrezioni rivelate dal Corriere della Sera, sarebbe ddisposta a acquistare Alitalia salvandola dal fallimento per 500 milioni di euro (il doppio di quanto pagato nel 2014 da Etihad), ma a fronte di 6mila licenziamenti. In pratica, con l'entrata di Lufthansa, i dipendenti verrebbero dimezzati. L'offerta dei tedeschi riguarderebbe solo la parte "aviation" della compagnia (ovvero la flotta, i piloti, gli assistenti di volo e gli slot). Ad essere sacrificato sarebbe sopratutto il personale di terra. La scadenza dei termini per la presentazione delle proposte di acquisto è per oggi, 16 ottobre, alle ore 18. Lufthansa intenderebbe ridurre l'attività di corto e medio raggio e vorrebbe conservare un ruolo (ancora da definire) per Etihad. Sempre secondo le indiscrezioni, il governo sarebbe orientato a rinviare una decisione sul da farsi a dopo le elezioni politiche previste (per ora) per marzo e riterrebbe i sacrifici occupazionali "intollerabili", puntando a negoziare con Lufthansa sulla riduzione degli esuberi in cambio di un ingresso in Alitalia di fondi come F2i o di cassa Depositi e Prestiti.