Veneto: Donazzan, export in crescita ma per agroalimentare si può fare di più
Venezia, 24 nov. (AdnKronos) - “L'export del Veneto galoppa con trend di crescita del 5 per cento annuo, grazie a settori trainanti come l'agroalimentare. Ma ci sono ancora potenzialità inesplorate e ampi margini di crescita. “Il ‘made in Italy' potrebbe essere molto più presente nei mercati mondiali, oltre che nei paesi del Nord America, del Nord Europa e della penisola araba, se investissimo di più nell'e-commerce, valorizzando meglio il grande volano del turismo che, con 17 milioni di arrivi e 63 milioni di presenza l'anno in Veneto, è un potente vettore per far conoscere e far comprare i prodotti della nostra filiera agroalimentare”. Questo il ragionamento svolto dall'assessore al lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan, intervenendo a Verona al seminario sull'internazionalizzazione promosso da Regione Veneto e dall'università di Verona nel polo Santa Marta, nell'ambito delle programma operativo del Fondo Sociale Europeo e del progetto regionale di internazionalizzazione. Il tema del confronto, “Il made in Italy. Opportunità di sviluppo estero dell'agroalimentare italiano”, ha messo attorno al tavolo il prorettore dell'università di Verona Mario Pezzotti, l'assessore regionale e ricercatori del dipartimento di Economia aziendale del polo scaligero, che si è aggiudicato l'assegno di ricerca – finanziato dalla Regione Veneto con il programma operativo del FSE 2014-2020 – destinato a progetti che aprano nuove vie commerciali con i paesi dei Balcani, in particolare per imprese dell'agroalimentare.